
27 maggio 2025
La rappresentazione, da parte di Ivan Sergeevič Turgenev, della campagna russa costituisce uno degli aspetti più apprezzati della sua arte letteraria. Sebbene le sue prime opere in prosa rivelino una marcata influenza delle elegie pastorali assai diffuse nel diciottesimo secolo nel nord dell’Europa, in Memorie di un cacciatore (uno dei suoi romanzi più noti) le descrizioni della natura risultano essere lontane da una dimensione idillica. In tali descrizioni sembra sia stata usata non la penna, ma il pennello, tanto che la sua narrativa spicca per una qualità pittorica riecheggiante l’ut pictura poesis di memoria oraziana. Con il romanzo Rudin, le tecniche di rappresentazione di Turgenev segnano una svolta, nello scenario letterario russo, riguardo al modo di trattare la natura. Mentre le tecniche tradizionali svolgono ...
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