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«Odio il piccolo principe» di Anna Vivarelli, un viaggio da Venezia a Torino per far fiorire una storia di dolore

Squarci luminosi

 Squarci luminosi   QUO-122
27 maggio 2025
di Silvia Gusmano «Su calle Sagredo, proprio sotto casa, c’era un arco inutile, appoggiato al muro soltanto da un lato, a reggere qualcosa che non c’era più, e chissà cos’era stato. Lorenzo si sporgeva spesso a guardarlo: era il testimone perfetto delle sue giornate, un fratello gemello». L’adolescente protagonista del nuovo romanzo per giovani lettori di Anna Vivarelli, Odio il piccolo principe (Milano, Ancora, 2025, pagine 160, euro 13), detesta il protagonista del celebre romanzo di Saint-Exupéry e ha appena scoperto di essere stato adottato. Muovendosi tra questi due problemi da cui si sente braccato, Lorenzo è costretto, suo malgrado, a fronteggiare tematiche importanti (e tipiche della sua età): rabbia, frustrazione, difficoltà nelle relazioni con i coetanei e con il mondo ...

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