· Città del Vaticano ·

Dai documenti emerge che gli Alleati considerarono l’enciclica di Pio XII un documento antinazista

«Summi Pontificatus»
contro la statolatria

 «Summi Pontificatus» contro la statolatria  QUO-118
22 maggio 2025
di Matteo Luigi Napolitano A partire dagli anni Sessanta del secolo scorso, il “silenzio” di Pio XII è diventato una questione storiografica oggetto di vivace dibattito. Quando Rolf Hochhuth, esponente del “teatro politico” tedesco di Erwin Piscator, diede voce alle accuse scagliate dal gesuita Riccardo Fontana, immaginario protagonista della sua pièce intitolata Il Vicario, contro Pio XII, “reo” di indifferenza e di silenzio sulla sorte degli ebrei, in pochi notarono che quest’accusa era il frutto di un innaturale travaso fra drammaturgia e storiografia. Le accuse contro Pio XII, scagliate dal padre Fontana con una teatralità di sicuro effetto, inspiegabilmente divennero conclamata verità storica sul ruolo di Pacelli nella Seconda guerra mondiale e nella Shoah, di cui la parola “silenzio” era la miglior ...

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