· Città del Vaticano ·

I saluti

Porre fine alle ostilità nella Striscia di Gaza

 Porre fine alle ostilità nella Striscia di Gaza  QUO-117
21 maggio 2025

Un accorato appello per Gaza, dove la situazione è «sempre più preoccupante e dolorosa», e il ricordo di Papa Francesco nel trigesimo della morte hanno caratterizzato la parte finale della prima udienza generale di Leone XIV stamane, mercoledì 21 maggio, in piazza San Pietro. Salutando i vari gruppi di fedeli presenti il Pontefice «in questo mese mariano» ha rilanciato l’invito della Vergine di Fátima a pregare il rosario ogni giorno per la pace. L’incontro si è poi concluso con il canto del “Pater noster” e la benedizione apostolica.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare i fedeli delle parrocchie di Briançon, Saint Rafaël, La Réunion e gli alunni dei licei di Saint Genès-La Salle e dell'Immaculée Conception.

Chiediamo a Dio la grazia di arare il nostro cuore per renderlo terreno fertile, capace di accogliere e far crescere il seme della sua Parola. Dio vi benedica!

I welcome the English-speaking pilgrims and visitors, especially those from England, Ireland, Hungary, Norway, Nigeria, Senegal, Tanzania, Australia, New Zealand, India, Indonesia, Malaysia, Mongolia, the Philippines, South Korea, Vietnam, Canada, and the United States. I greet in particular the Sisters of Saint Joseph of Annecy, the Pallottine Missionary Sisters of the Catholic Apostolate, the Daughters of Saint Jerome Emiliani, the Couples For Christ group, the pilgrims from the Diocese of Kerry, and an International group of young volunteers from Saint Cassian’s Centre. With prayerful good wishes that the present Jubilee of Hope may be for you and your families a time of grace and spiritual renewal, I invoke upon you all the joy and peace of the Lord Jesus.

Cari fratelli e sorelle [di lingua tedesca, ndr], San Paolo Apostolo insegna: «Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato» (Gal 6, 7). In un mondo diviso e ferito dall’odio e dalla guerra siamo chiamati a seminare la speranza e a costruire la pace! Maria Santissima, Madre del Buon Consiglio, ci accompagni nel nostro cammino.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en modo particular a los grupos provenientes de España y América Latina. Los animo a contemplar con esperanza esta maravillosa imagen del Señor derramando su amor en nuestro corazón. Pidámosle, sin desanimarnos, que sea Él quien lo transforme en tierra fecunda, que da fruto sin que nosotros sepamos cómo. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

Rivolgo il mio cordiale saluto alle persone di lingua cinese. Cari fratelli e sorelle, vi incoraggio a proseguire con gioia nel cammino di fede, testimoniando con la vita la pace di Cristo Risorto.

A tutti la mia benedizione!

Cari fedeli di lingua portoghese, benvenuti: un saluto speciale ai pellegrini arrivati dal Portogallo e dal Brasile. In questo mese mariano, vorrei ribadire l’invito della Vergine di Fátima: «pregate il rosario ogni giorno per la pace». Insieme a Maria, chiediamo che gli uomini non si chiudano a questo dono di Dio e disarmino il loro cuore. Il Signore vi benedica!

Saluto i fedeli di lingua araba. In questo mese, dedicato alla Madonna, vi invito a recitare il Santo Rosario, mezzo efficace per ottenere la vera pace nei nostri cuori. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. L’immagine dei campi seminati si inserisce armoniosamente nel paesaggio della vostra bella terra natale. Lasciate che anche il seme della Parola di Dio possa germogliare in voi e dare abbondante raccolto. Ascoltate con attenzione questa Parola, affinché possiate fare scelte sagge nella vostra vita personale, familiare e sociale.

Vi benedico di cuore.

È sempre più preoccupante e dolorosa la situazione nella Striscia di Gaza. Rinnovo il mio appello accorato a consentire l’ingresso di dignitosi aiuti umanitari e a porre fine alle ostilità, il cui prezzo straziante è pagato dai bambini, dagli anziani, dalle persone malate.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i sacerdoti del Pontificio Seminario Lombardo e i Legionari di Cristo, e li esorto a fondare la loro vita su Gesù e sulla salda roccia della sua Parola, per esserne coraggiosi annunciatori. Saluto inoltre le Suore di San Giuseppe di Annecy e le Monache della Passione di Gesù Cristo, che celebrano i rispettivi Capitoli generali: care sorelle, vi accompagno con la mia preghiera affinché il Signore renda fruttuoso il vostro impegno apostolico.

Accolgo con affetto i gruppi parrocchiali e li incoraggio a seguire con fedeltà il Vangelo, per essere cristiani autentici in famiglia e in ogni altro ambiente.

Il mio pensiero va infine ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli, augurando a ciascuno di servire sempre Dio nella gioia e di amare il prossimo con spirito evangelico.

E non possiamo concludere questo nostro incontro senza ricordare con tanta gratitudine l’amato Papa Francesco, che proprio un mese fa è tornato alla casa del Padre.

A tutti la mia benedizione.