La logica del Vangelo

Nel trigesimo del ritorno di Papa Francesco alla casa del Padre, stamani, mercoledì 21 maggio, il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, ha presieduto la messa nella cappella di Casa Santa Marta, luogo di residenza del compianto vescovo di Roma per tutti i dodici anni del suo Pontificato. Al rito — concelebrato dai cardinali Artur Roche, prefetto del Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, e Grzegorz Ryś, metropolita di Łódź, in Polonia — ha preso parte il personale della Domus.

Nella sua omelia, l’Elemosiniere ha ricordato che Papa Francesco trascorreva molto tempo nella cappella di Casa Santa Marta. «Risolveva tanti problemi davanti al Santissimo Sacramento, che era per lui come il sole e lui prendeva il colore di Dio», ha detto.

Di Papa Bergoglio il porporato ha evidenziato anche l’attenzione e la premura nei confronti degli ultimi, degli scartati dalla società, nella sequela di Gesù che «si identificava con i poveri». Il compianto Pontefice, ha concluso il celebrante, «usava la logica del Vangelo. Spesso diceva: “Se non sai cosa fare, cerca nel Vangelo cosa avrebbe fatto Gesù al tuo posto e lo saprai”».

Un’altra messa in suffragio di Papa Francesco si tiene nel pomeriggio di oggi, alle 18, nella basilica papale di Santa Maria Maggiore, luogo di sepoltura del Pontefice argentino. A presiedere la celebrazione è il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore. (pawel rytel-andrianik)