
20 maggio 2025
Arrestata una prima volta ad Amsterdam il 3 agosto 1943 e in seguito rilasciata, il 19 novembre di quello stesso anno la quarantenne Carla Simons — scrittrice, giornalista e traduttrice olandese di origine ebraica — viene uccisa ad Auschwitz. Ha lasciato un diario, da cui pubblichiamo i brani in pagina, scritti tra febbraio 1942 e maggio 1943. Uscito in italiano a cura di Francesca Barresi, La luce danza irrequieta (Edizioni di Storia e letteratura, 2023) è davvero un soffio radicale di pace. Non c’è odio nelle pagine di questa donna che ha la forza, il cuore e l’intelligenza di resistere all’orrore che piano piano la avviluppa. Non ci sono né durezza né rancore in questa osservatrice acuta, capace di vedere perfettamente dentro gli avvenimenti. Tra la cronaca di un quotidiano sempre meno umano («Ogni ...
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