· Città del Vaticano ·

Domenica 1° giugno il passaggio dei ciclisti del Giro d’Italia nei Giardini vaticani

Pedalando in Vaticano (e in Albania) sotto lo sguardo della Madre del Buon Consiglio

 Pedalando in Vaticano (e in Albania) sotto lo sguardo della Madre del Buon Consiglio  QUO-109
12 maggio 2025

Domenica 1° giugno i ciclisti del Giro d’Italia pedaleranno nelle strade della Città del Vaticano anche sotto lo sguardo della Madre del Buon Consiglio, patrona dell’Albania dove — da venerdì 9 a domenica 11 maggio — si sono corse le prime tre tappe della “corsa rosa”.

L’immagine mariana — particolarmente cara alla spiritualità agostiniana come ha testimoniato, sabato, il pellegrinaggio di Papa Leone XIV al santuario di Genazzano — apre il “percorso” costellato dalle immagini della Madre di Dio venerate in tanti Paesi. Per i ciclisti sarà un vero e proprio “giro del mondo” spirituale in appena tre chilometri.

Il mosaico della Madre del Buon Consiglio nei Giardini vaticani è stato benedetto da Papa Ratzinger il 9 luglio 2009. Presente l’allora priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, Robert Francis Prevost, con la comunità agostiniana della parrocchia di Sant’Anna in Vaticano promotrice dell’iniziativa. Quel luogo — accanto alla campana del Giubileo del 2000 — si chiama oggi proprio “largo Madre del Buon Consiglio”.

Partito dall’Albania nel segno della patrona mariana del Buon Consiglio, il Giro d’Italia — con il suo respiro popolare — si concluderà a Roma, nel giorno del passaggio in Vaticano. Nuovamente sotto lo sguardo della Madonna di Buon Consiglio: un “ponte spirituale” con l’Albania che Giovanni Paolo II ha tracciato nell’aprile 1993, pellegrino prima a Genazzano e, tre giorni dopo, a Tirana.