
Con circa cinquemila partecipanti si è aperto oggi, lunedì 12 maggio, il Giubileo delle Chiese Orientali, tredicesimo dei grandi eventi dell’Anno Santo della speranza. I partecipanti saranno ricevuti da Leone XIV dopodomani, mercoledì 14, alle 10, in Aula Paolo VI.
Tra loro fedeli e rappresentanti delle Chiese Orientali cattoliche, patriarchi e metropoliti, provenienti da Paesi di tutti i continenti, fra i quali Italia, Stati Uniti, Ucraina, Spagna, Etiopia, Francia, Brasile, Argentina, Messico, Canada, Pakistan, Colombia e Bangladesh.
Tre, in particolare, le celebrazioni della Divina liturgia svoltesi nella giornata odierna: di prima mattina, nella cappella del Coro della basilica Vaticana, si è tenuta quella in rito etiopico a cura della Chiesa etiopica e della Chiesa eritrea; alle 13, nella cappella Paolina della basilica di Santa Maria Maggiore, quella in rito armeno a cura della medesima Chiesa (nella foto) e seguita alle 15, nello stesso luogo, dalla Divina liturgia in rito copto, a cura della Chiesa copta.
Ulteriori celebrazioni sono in programma sia il 13 sia il 14 maggio, giornata conclusiva.