
E proprio qui, ai piedi di questa stupenda policromia sistina,
si riuniscono i cardinali —
una comunità responsabile per il lascito delle chiavi del Regno.
Giunge proprio qui.
E Michelangelo li avvolge, tuttora, della sua visione
La policromia sistina allora propagherà la Parola del Signore
Tu es Petrus — udì Simone, il figlio di Giona.
«A te consegnerò le chiavi del Regno».
All’uopo, bisogna che a loro parli la visione di Michelangelo.
Mi trovo sul limine della Sistina –
forse tutto ciò era più facile interpretare nel linguaggio della “Genesi” —
ma il Libro aspettava l’immagine. — È giusto. Aspettava un suo Michelangelo.
Perché Colui che creava,
“vedeva” — vide che “ciò era buono”.
“Vedeva”, ed allora il Libro aspettava il frutto della “visione”.
O uomo che vedi anche tu, vieni —
Sto invocandovi “vedenti” di tutti i tempi.
Sto invocandoti, Michelangelo!
Nel Vaticano è posta una cappella, che aspetta il frutto della tua visione!
La visione aspetta l’immagine.
Da quando il Verbo si fece carne, la visione, da allora, aspetta.
dal «Trittico Romano» di san Giovanni Paolo II