
23 aprile 2025
di Éric-Emmanuel Schmitt
Nessun Papa, prima di lui, aveva prestato tanta attenzione alla fede degli altri. Nell’affermarlo, penso naturalmente allo slancio ecumenico di Papa Francesco, alla sua ricerca d’incontro con gli uomini di tutte le confessioni. Ma non è tanto verso questa apertura spettacolare che si volge il mio ricordo, quanto verso la dolcezza di uno sguardo posato, con eguale intensità, su ogni cristiano.
Ho provato la benevolenza liberatrice di quello sguardo. Al mio ritorno dalla Terra Santa, mi ha ricevuto. Pensavo che avrebbe parlato lui, invece voleva ascoltarmi. Voleva conoscere le mie impressioni, scoprire quale cambiamento quel pellegrinaggio aveva apportato alla mia fede. Che capovolgimento! Io, uomo imperfetto, cristiano ancora più imperfetto — oh quanto! — tremavo all’idea di esprimermi ...
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