
17 aprile 2025
In prima traduzione dal russo di Lucio Coco si presenta un componimento del poeta georgiano Michail Kvlividze (1925-2005), che visse oltre trent’anni a Mosca. La morte prematura della madre, l’arresto del padre a Tbilisi, come nemico del popolo, lo costrinsero ad abbandonare la patria agli inizi degli anni Cinquanta. A Mosca la sua poesia fu molto apprezzata da Samojlov, Levitanskij, Achmatova, Achmadulina ed Evtušenko, che tradusse «Il monologo di Giuda». La fonte da cui è stato tratto il testo è il sito di radio «Svoboda», dove l’autore lesse i suoi versi il 28 agosto 2001 nel corso del programma «Il vangelo in georgiano. La Georgia con gli occhi di un artista».
di Michail Kvlividze
Sui pendii dei monti le stelle sfiorava il vento. E parlava il Maestro con un celato dolore: «Il ...
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