· Città del Vaticano ·

Giallo e introspezione nella narrativa scandinava

Nel nord dei sentimenti

 Nel nord dei sentimenti  QUO-084
12 aprile 2025
di Fabio Scandone Appollaiato sull’alto sgabello vicino al bancone si scolò tutto d’un sorso l’ennesimo bourbon, Philip Marlowe. Il piroscafo per Oslo sarebbe salpato di lì a poco. E lui, eroe incontrastato del romanzo giallo d’azione americano nato dalla penna di Raymond Chandler, si sarebbe lasciato alle spalle i duelli a colpi di colt e inseguimenti rocamboleschi nella Grande Mela per approdare in un universo boreale fitto di misteri e passioni spesso inconfessabili e tutte da smascherare tacitamente e con pazienza. Il viaggio, allora, come metafora di una trasmigrazione e metamorfosi di un genere letterario, il romanzo poliziesco, che nel nord Europa scandinavo diventa thriller psicologico. E si fa indagine sui sentimenti. Per scandagliare l’animo umano in tutti i suoi aspetti più reconditi e individuare solo ...

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