
05 aprile 2025
di Susanna Paparatti
È ad Alessandro Farnese, asceso al soglio pontificio nel 1534 come Paolo iii, che si devono molti importanti interventi urbanistici ed artistici di Roma i quali, pensati e pianificati in vista del Giubileo del 1550, facevano seguito allo scempio lasciato nel 1527 dal tragico Sacco di Roma. A lui l'iniziativa di affidare al genio di Michelangelo il rinnovamento e la ridefinizione di Piazza del Campidoglio, compresi i lavori sulle facciate di Palazzo del Campidoglio, di Palazzo Senatorio e dei Conservatori che ne delimitano lo spazio: sua anche la base della grande scultura in bronzo del Marco Aurelio, lì trasferita da piazza del Laterano nel 1538.
Il legame tra i Farnese e l'Urbe camminò di pari passo con la creazione e l'arricchimento della Collezione iniziata dallo stesso Alessandro nella prima ...
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