· Città del Vaticano ·

#CantiereGiovani - Che fine ha fatto il sogno europeo
Intervista a due con un cittadino dell’Unione e uno che ne è ancora fuori

Non c’è un solo modello
ma un solo desiderio, sì

 Non c’è un solo modello ma un solo desiderio, sì  QUO-072
29 marzo 2025
di Valeria Torta In un’epoca in cui l’idea di Europa oscilla, il sogno europeo sembra interrogare soprattutto chi, ogni giorno, lo attraversa con la propria storia, le proprie contraddizioni e le proprie speranze. È tra i più giovani — quelli che l’Europa la vivono nelle università, nei programmi di mobilità, nel desiderio di sentirsi parte di qualcosa che va oltre i confini nazionali — che si gioca forse la partita più silenziosa, ma più decisiva. Per afferrare questa complessità, ci siamo confrontati con due nostri coetanei, Bruno e Pejo. Bruno è cresciuto in Italia, uno dei Paesi fondatori dell’Unione europea, dove l’adesione al progetto europeo è spesso percepita come un dato acquisito. Pejo è nato in Bosnia ed Erzegovina, terra di confine e di memoria dolorosa, ...

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