Quando l’etica

28 marzo 2025
«Dal momento che nell’agire dinanzi a Dio è richiesta all’uomo la perdita totale delle pretese personali, l’agire etico del cristiano può essere descritto come amore. Subordinando l’uomo direttamente a Dio, Gesù restituisce all’umanità il dono più grande, la libertà. L’agire etico cristiano è un agire con libertà, con la libertà di un uomo che non ha niente per se stesso e ha tutto per il suo Dio. Attraverso questa libertà, però, il cristiano diventa creativo nell’agire etico. L’agire secondo princìpi è improduttivo, è imitazione, copia della legge. L’agire con libertà è creativo»
(conferenza dell’8.2.1929).
«Nella libertà e per amore»: così si potrebbe riassumere l’intera vita di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati