· Città del Vaticano ·

A colloquio con Marcelo Rubens Paiva, autore del libro che ha ispirato «Io sono ancora qui»

Il sorriso della speranza
in un’assenza senza fine

 Il sorriso della speranza in un’assenza senza fine  QUO-069
26 marzo 2025
di Alicia Lopes Araújo «Ci vogliono tristi, e noi sorridiamo!»: questa scintilla di speranza, che traspare dai volti dei protagonisti di Io sono ancora qui, in posa per uno scatto nel momento più drammatico della loro esistenza, permea l’intera pellicola diretta da Walter Salles, premio Oscar 2025 come miglior film internazionale. Tratta dal romanzo autobiografico Sono ancora qui (Roma, La Nuova Frontiera, 2025, pagine 288, euro 18, traduzione di Marta Silvetti) di Marcelo Rubens Paiva, narra la scomparsa del padre Rubens Beyrodt Paiva durante la dittatura militare brasiliana (1964-1985). Nel 1971 l’ingegnere Paiva è sequestrato, torturato e assassinato, lasciando la moglie Eunice e cinque figli. Per anni non si avranno sue notizie e il suo nome andrà ad aggiungersi alla lunga lista dei ...

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