· Città del Vaticano ·

I vescovi messicani sulla scoperta di un campo di sterminio nello stato di Jalisco

Crudele espressione del male e della miseria umana

Shoes piled up are seen at the Izaguirre Ranch in the community of La Estanzuela, where the ...
14 marzo 2025
di Francesca Sabatinelli Indignazione e dolore: la Chiesa in Messico esprime i suoi sentimenti dopo l’orrore della scoperta di un campo di sterminio, con crematori clandestini, del cartello di Jalisco Nuova Generazione, rinvenuto nel ranch Izaguirre, nel comune di Teuchitlán, nello stato di Jalisco, quello con il più alto numero di persone scomparse. È in un comunicato del 12 marzo, a firma del presidente della Conferenza episcopale del Paese, monsignor Ramon Castro Castro, vescovo di Cuernavaca, e del segretario generale Héctor M. Pérez Villarreal, vescovo ausiliare del Messico, che i presuli messicani definiscono la scoperta «una delle più crudeli espressioni del male e della miseria umana di cui siamo stati testimoni nel nostro Paese». In Messico ci sono molti luoghi simili a ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati