
a cura di Fabio Bolzetta
I Vangeli in formato podcast
Rendere sempre più accessibile la Parola, anche attraverso le opportunità costantemente offerte dagli strumenti della comunicazione digitale. È l’obiettivo che ha incoraggiato il progetto di rendere disponibili i testi dei Vangeli della Bibbia Cei (2008) in stile podcast. Un’evoluzione del progetto BibbiaEdu.it che, su sito e App, aveva portato i testi della Bibbia nel digitale con funzionalità per favorirne la comparazione, lo studio e l’accessibilità a persone con disabilità. Il lancio dei Vangeli in formato podcast sulle diverse piattaforme «può essere anche un invito a intrecciare le proprie narrazioni con la parola buona che può dare senso e significato a ciò che viene vissuto» ha sottolineato Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali che, insieme al settore dell’apostolato biblico dell’Ufficio catechistico, ha supervisionato il progetto sostenuto dalla Segreteria generale della Cei. Don Dionisio Candido, responsabile del settore dell’apostolato biblico, ha ricordato: «San Paolo scriveva che la fede deriva dall’ascolto. In effetti, sin dall’antichità, la Bibbia è stata più proclamata e ascoltata che letta. Oggi, la tecnologia può aiutare a tornare a gustare questa dimensione propria della Parola di Dio, ascoltata e meditata per essere infine vissuta». Attualmente, le piattaforme su cui sono distribuiti i podcast sono: Amazon Music, Spreaker e Spotify. Le immagini degli evangelisti utilizzate come copertine sono state rese disponibili dalla Biblioteca Apostolica Vaticana.