· Città del Vaticano ·

Oltre 1.300 i morti in gran parte alawiti sostenitori di Assad

Damasco avvia un’inchiesta sulle atrocità
nell’ovest della Siria

epa11952398 A Syrian man cycles past damaged cars following violence that occurred in the previous ...
10 marzo 2025
Damasco, 10. Il numero dei morti in soli tre giorni di scontri nelle zone costiere di Latakia e Tartus, in Siria, è ormai impressionante. I dati dell’Osservatorio per i diritti umani, ong con sede a Londra ma con significativi contatti nel Paese, parlano di oltre 1.300 persone uccise, tra cui circa 900 civili, donne e bambini compresi, nell’ambito dell’offensiva di forze riconducibili al movimento agli ordini di Ahmad al-Sharaa, contro gruppi legati al presidente deposto, Bashar al-Assad, di maggioranza alawita. Tra i morti, tuttavia, rientrerebbero anche «molti cristiani», come confermato dal patriarca ortodosso di Antiochia nell’omelia domenicale. Accanto a cittadini inermi l’Osservatorio e altre fonti siriane — nei combattimenti tra «gruppi armati governativi» e miliziani alawiti, descritti come ...

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