· Città del Vaticano ·

Le più imponenti negli ultimi 25 anni, dalla “rivolta popolare dei bulldozer”

Proteste antigovernative scuotono e incendiano
la Serbia

TOPSHOT - Students and citizens march in protest through the streets of Belgrade on March 7, 2025, ...
08 marzo 2025
di Francesco Citterich Proseguono da più di 4 mesi, e non intendono placarsi, le proteste antigovernative in Serbia. Causa scatenante di queste contestazioni — le più imponenti al governo negli ultimi 25 anni, dalla “rivolta popolare dei bulldozer” (bager revolucija), che provocò la caduta di Slobodan Milošević — è stato il crollo, il primo novembre scorso, di una pensilina alla stazione ferroviaria della città settentrionale di Novi Sad. L’incidente ha causato la morte di 15 persone, tra cui un bambino, sollevando un’ondata di sdegno contro il governo del presidente Aleksandar Vučić, del Partito progressista serbo, al potere dal 2012. Con lo slogan “un crimine, non una tragedia”, decine di migliaia di studenti sono scesi in piazza per protestare contro la corruzione, il clientelismo e la mancanza di ...

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