· Città del Vaticano ·

Torna nella basilica Vaticana il ciclo pittorico di Giacomo Previati dedicato alla Passione di Cristo

Arte e fede
in tempo di Quaresima

 Arte e fede in tempo di Quaresima   QUO-055
07 marzo 2025

Un’esposizione devozionale per invitare i pellegrini del Giubileo 2025 alla riflessione e alla preghiera, in particolar modo nel tempo della Quaresima: si presenta così il ciclo pittorico della “Passione di Cristo”, realizzato dall’artista Gaetano Previati. Solitamente custodita nei depositi dei Musei Vaticani, l’opera dipinta a olio tra il 1901 e il 1902 e suddivisa in quattordici quadri — tanti quante sono le stazioni della “Via Crucis” —, è stata momentaneamente collocata nel transetto e lungo la navata della basilica Vaticana. A partire da oggi, 7 marzo, i fedeli e pellegrini in visita a San Pietro avranno la possibilità di ammirarla, partecipando alla “Via Crucis” che si tiene ogni venerdì alle ore 16 per tutto il tempo di Quaresima.

Non è la prima volta che il ciclo pittorico di Previati viene esposto nella basilica: era già accaduto nel triennio 2022-2024. Ora dunque l’iniziativa viene replicata, grazie alla collaborazione tra la Fabbrica di San Pietro, il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e alla disponibilità della direzione dei Musei Vaticani.

«La “Via Crucis” di Previati ci permette di contemplare i misteri della Passione di Gesù e ci accompagna nel nostro cammino di immersione nell’amore incondizionato di Dio per noi verso la Pasqua di Resurrezione», commenta il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale per la Città del Vaticano, arciprete della basilica Vaticana e presidente della Fabbrica di San Pietro. Gli fa eco il professor Pietro Zander, responsabile della sezione Necropoli e beni artistici della Fabbrica di San Pietro: «In armonico dialogo con l’architettura della basilica Vaticana, la “Via Crucis” di Previati torna a invitare i fedeli e i pellegrini di quest’anno giubilare alla riflessione e alla preghiera».