· Città del Vaticano ·

Jean-Paul Sartre sul ruolo dell’intellettuale borghese

Rendere il mondo
meno opaco

 Rendere il mondo meno opaco   QUO-053
05 marzo 2025
di Gabriele Nicolò Che cosa lo scrittore borghese deve riflettere al suo pubblico? Per rispondere a questo interrogativo, Jean-Paul Sartre ha una ricetta ben chiara e definita, illustrata nel suo lungo saggio Che cos’è la letteratura?. Gli ingredienti sono l’idealismo, lo psicologismo, il determinismo, l’utilitarismo e la serietà. Allo scrittore borghese non gli si chiede più di rendere «l’estraneità» e «l’opacità» del mondo, ma di dissolverlo in impressioni «elementari» e «soggettive» che ne rendano più facile la digestione. «Le sue opere sono insieme inventari della proprietà borghese, perizie psicologiche che tendono invariabilmente a garantire i diritti dell’élite e a porre in evidenza la saggezza delle istituzioni, e ...

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