
04 marzo 2025
Islamabad, 4. Nella capitale del Pakistan Islamabad e nella vicina città di Rawalpindi si registra in questi giorni un drastico aumento dei rimpatri forzati di persone di nazionalità afghana. È quanto denunciato dalle Nazioni Unite secondo cui, dei 3 milioni di afghani che si trovano in Pakistan, circa la metà sono senza documenti.
L’agenzia di stampa Associated Press ricorda che il primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, ha recentemente approvato un provvedimento che prevede la scadenza del 31 marzo per procedere con le espulsioni di coloro che sono in attesa del ricollocamento nei Paesi terzi a meno che l’esame del loro caso non verrà analizzato più rapidamente. Le autorità di Islamabad — ha spiegato all’emittente Bbc Philippa Candler, rappresentante dell’Unhcr nel Paese asiatico — ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati