· Città del Vaticano ·

L'avventura della fede
Percorso religioso e artistico del gesuita Bressanelli in Paraguay tra Seicento e Settecento

Sacerdote e architetto
al servizio del Vangelo

 Sacerdote e architetto al servizio del Vangelo  QUO-051
03 marzo 2025
di Generoso D’Agnese El pequeño Miguel Angel: fu questo l’appellativo con il quale Giuseppe Bressanelli venne chiamato dai suoi confratelli del Paraguay, negli anni in cui applicò il suo talento alle opere da realizzare nelle vaste aree comprendenti le decine di reducciones gesuitiche. E il talento di questo missionario fu davvero fuori dal comune, per i canoni dell’epoca. Nato a Milano il 6 gennaio 1659, Bressanelli trovò fin da giovanissimo la sua vocazione al sacerdozio e decise di votare la propria esistenza all’evangelizzazione. Entrò così nel collegio di Milano, quale novizio, nel 1680 e nella casa professa imparò — insieme alle Scritture Sacre — la professione di scultore, dimostrando subito un talento innato per la lavorazione della pietra. Accolto con grande entusiasmo dai confratelli ...

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