IIl rosario serale per la salute del Papa

di Isabella H. de Carvalho
È da una settimana che fedeli provenienti da tutto il mondo si riuniscono la sera in San Pietro, fianco a fianco con cardinali, vescovi e membri della Curia romana per pregare per la salute del Papa, che dal 14 febbraio è ricoverato al Policlinico Gemelli. Lo hanno fatto anche ieri sera, domenica 2 marzo, guidati il cardinale elemosiniere, Konrad Krajewski, prefetto del Dicastero per la Carità.
Dal sagrato della basilica Vaticana il porporato ha esortato il Popolo di Dio raccolto nella piazza antistante: «Preghiamo insieme con tutta la Chiesa per la salute del Santo Padre Francesco. La Vergine Maria, Madre della Chiesa, lo sostenga in questo momento».
Ieri sera per contemplare i Misteri Gloriosi, i partecipanti si sono ritrovati di nuovo in piazza San Pietro, dopo aver pregato sabato 1° marzo all’interno della Basilica a causa della pioggia, che invece domenica ha lasciato spazio a un cielo limpido.
Dal palco illuminato, il lettore ha annunciato i Misteri e poi ha letto un passo tratto dal Vangelo di Luca. Il cardinale Krajewski ha guidato l’orazione, recitando la prima parte del “Padre Nostro”, che l’assemblea poi ha completato a una sola voce, proseguendo anche con le decine di “Ave Maria”. Nella folla, che sera dopo sera, in tutte condizioni climatiche, si è presentata numerosa all’appuntamento quotidiano, si vedevano bambini avvolti in cappelli e sciarpe, preti, suore, volontari del Giubileo.
Alcuni tenevano in mano dei ceri e sul palco l’immagine della Vergine Maria, Madre della Chiesa, ornata di fiori bianchi mossi dal vento, vegliava sulla piazza. L’assemblea ha intonato il “Gloria al Padre”, come anche le litanie e il “Salve Regina” finale.
Il momento di raccoglimento si è concluso con il canto della preghiera Oremus pro Pontifice, che tutte le notti sta accompagnando il Papa in questo momento di prova.