· Città del Vaticano ·

Monito dell’Onu
sulla guerra in Sudan

People walk past damaged buildings in Wad Madani, which was retaken by the Sudanese army a month ...
28 febbraio 2025
Se la guerra prosegue, il Sudan rischia il baratro e potenzialmente centinaia di migliaia di morti. Lascia poco spazio ai dubbi l’affermazione dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite sui diritti umani riguardo al conflitto nel Paese africano, che dal 15 aprile 2023 vede contrapposti due gruppi militari, i cui leader erano anche membri del principale organo esecutivo del Paese, il Consiglio sovrano. Le due principali parti in causa sono le Forze armate sudanesi, capeggiate dal generale Abdel Fattah Abdelrahman Burhan, e le Forze di supporto rapido, gruppo paramilitare controllato da Mohamed Hamdan Dagalo. Una guerra che ha già provocato oltre 60.000 vittime, e costretto 11 milioni di persone alla fuga e ridotto alla fame 600.000 civili.

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