Ombre sulla ripresa

27 febbraio 2025
di Roberto Paglialonga
E adesso? Con la restituzione di quattro corpi di ostaggi israeliani — Shlomo Mantzur, Ohad Yahalomi, Tsachi Idan e Itzhak Elgarat, consegnati ieri notte da Hamas alla Croce rossa nei pressi di Khan Yunis — e la liberazione di circa 600 prigionieri palestinesi da parte di Israele, termina la prima fase dell’accordo di cessate-il-fuoco a Gaza. Ma ancora non è chiaro come le due principali parti in causa vogliano proseguire, né sono certe le loro intenzioni al riguardo. È questa la domanda che cancellerie e media internazionali si pongono in questo momento rispetto al futuro dell’enclave palestinese, più che quella su futuristici e artificiosi piani di ricostruzione — pensati e addirittura immaginati con l’aiuto dell’intelligenza artificiale dal presidente statunitense, Donald Trump — che ...
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