· Città del Vaticano ·

L’attentato di via Rasella raccontato da Ritanna Armeni

Storia di Sasà
finto netturbino

 Storia di Sasà  finto netturbino   QUO-047
26 febbraio 2025
di Giulia Alberico È stato scritto tanto sul famoso attentato di via Rasella. Alcuni gappisti, Gruppo di Azione Patriottica, il 23 marzo 1944, nelle prime ore del pomeriggio, compirono un attacco in una piccola strada del centro di Roma, vicino a Palazzo Barberini, facendo esplodere una bomba che determinò la morte di trentadue soldati altoatesini che in colonna risalivano ogni giorno per quella strada cantando in modo provocatorio Hupf Mein Mãdel. I fatti sono noti e la risposta di Kappler comandante della Gestapo a Roma, già responsabile del rastrellamento degli ebrei del ghetto il 16 ottobre, su ordine diretto di Hitler, fu che per ogni soldato ucciso dovessero essere assassinati cinquanta italiani. Ci si accordò su dieci. L’ordine fu eseguito immediatamente il giorno successivo e i destinati alla ...

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