· Città del Vaticano ·

Domani a mezzogiorno non guiderà la preghiera dell’Angelus dal Policlinico Gemelli
però sarà pubblicato il testo preparato

Il Papa risponde alla terapia
ma non è ancora fuori pericolo

top2.jpg
22 febbraio 2025

«Ha riposato bene» anche stanotte Papa Francesco, al nono giorno di degenza al Policlinico Gemelli di Roma. Lo ha reso noto nella mattina di oggi, sabato 22 febbraio, festa della cattedra di Pietro, la Sala stampa della Santa Sede nella consueta informazione del mattino, riguardante le condizioni di salute del Pontefice.

Successivamente la stessa ha fatto sapere che domani il Papa non guiderà la preghiera dall’Angelus domenicale, ma che comunque il testo sarà diffuso a mezzogiorno come la settimana scorsa. Allo stesso modo l’omelia della messa per il Giubileo dei diaconi sarà quella preparata dal Pontefice e verrà letta dall’arcivescovo pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione Rino Fisichella — al quale Francesco ha affidato l’organizzazione dell’Anno Santo 2025 —, che presiederà il rito.

Nella serata di ieri, venerdì 21, invece della consueta comunicazione ai giornalisti si è svolta una conferenza stampa nell’ospedale romano, per fare il punto sulla situazione clinica a una settimana dal ricovero di Papa Bergoglio. A nome dei medici che hanno in cura il Santo Padre sono intervenuti il professor Sergio Alfieri, direttore del dipartimento medico-chirurgico del Policlinico e responsabile dell’equipe del Gemelli, e il dottor Luigi Carbone, vicedirettore della Direzione Sanità e Igiene dello Stato Città del Vaticano e medico referente del Pontefice. Introdotti da Matteo Bruni, direttore della Sala stampa della Santa Sede, i due hanno offerto un quadro generale sul percorso di cura del vescovo di Roma e hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti, rimarcando che il Papa risponde alla terapia ma non è ancora fuori pericolo.


Conferenza stampa dei medici che curano Francesco al Gemelli
di Antonella Palermo