Il Papa grato
per le testimonianze
di affetto
che riceve in ospedale

Papa Francesco ha trascorso una nottata tranquilla, ha riposato, quindi stamani ha fatto colazione e si è dedicato come di consueto alla lettura di alcuni quotidiani. Lo ha riferito oggi, martedì 18 febbraio, Matteo Bruni, direttore della Sala stampa della Santa Sede, aggiungendo che nel tardo pomeriggio ci sarà un aggiornamento sullo stato di salute del Pontefice, ricoverato da venerdì scorso per un’infezione polimicrobica delle vie respiratorie. Parlando con i giornalisti accreditati, Bruni ha anche ricordato la prescrizione dei medici di «assoluto riposo» per il vescovo di Roma. Lo conferma un comunicato della stessa Sala stampa riguardante la celebrazione della Santa messa in occasione del Giubileo dei diaconi, in programma domenica 23 febbraio, alle ore 9, nella basilica di San Pietro, per la quale Papa Francesco ha delegato l’arcivescovo Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo, al quale ha affidato l’organizzazione dell’Anno Santo.

Intanto ieri sera nella quotidiana comunicazione ai giornalisti la Sala stampa della Santa Sede aveva spiegato che: «Il Santo Padre continua ad essere apiretico e sta proseguendo la terapia prescritta. Le condizioni cliniche sono stazionarie. Questa mattina ha ricevuto l’Eucaristia e successivamente si è dedicato ad alcune attività lavorative e alla lettura di testi. Papa Francesco è toccato dai numerosi messaggi di affetto e vicinanza che continua a ricevere in queste ore; in particolar modo intende rivolgere il proprio ringraziamento a quanti in questo momento sono ricoverati in ospedale, per l’affetto e l’amore che esprimono attraverso i disegni ed i messaggi augurali; prega per loro e chiede che si preghi per lui».

Tra quanti lo stanno facendo, certamente c’è la comunità parrocchiale della Sacra Famiglia di Gaza, il cui parroco padre Gabriel Romanelli ha riferito di aver ricevuto anche ieri sera la telefonata con cui il Pontefice si informa quotidianamente sulle condizioni della popolazione della Striscia.

Mentre il cardinale Fernando Chomali, arcivescovo di Santiago de Chile, ha promosso per giovedì sera, 20 febbraio, la recita del Rosario per la salute del Papa con inizio alle ore 19 locali.

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