Dall’“edificio sostenibile”
al “quartiere sano”

di Pierluigi Sassi Il Green Deal è senza dubbio una sfida ambiziosa, senza precedenti. L’Europa ha voluto affrontare di petto la più grande crisi del nostro tempo e, con una caparbietà ammirevole, Ursula Von der Leyen tiene fermo l’obiettivo della neutralità climatica al 2050, nonostante le innumerevoli difficoltà politiche e tecniche di cui siamo tutti spettatori. Stolto pensare, anche solo per un istante, che si tratti di una scelta ideologica. L’establishment di Bruxelles ha capito molto bene che il riscaldamento globale giocherà ogni anno di più un ruolo da protagonista sui mercati globali, e che per farsi trovare pronti è necessario agire subito, anche a costo di scelte impopolari. Certo, puntare sulla transizione ecologica non è né facile né piacevole, ...