
14 febbraio 2025
di Gabriele Nicolò
Sdegna «sotterfugi, bugie e finzioni» Lucia, quando la madre, Agnese, le propone di organizzare un matrimonio clandestino, dopo che i bravi di don Rodrigo hanno intimato a don Abbondio di non celebrare le nozze con Renzo. Nelle parole e nei gesti di Lucia si manifesta, con plastica evidenza, la coscienza cristiana di Manzoni. Una coscienza tanto cristallina quanto lineare. Nell’avanzare riserve allo stratagemma confezionato dalla madre, Lucia, rivolgendosi al futuro sposo, dichiara: «Ah Renzo! Non abbiamo cominciato così. Io voglio esser vostra moglie, ma per la strada dritta, col timor di Dio, all’altare. Lasciamo fare a Quello lassù». È schietta la fede di Manzoni, è schietta la fede di Lucia. «Non volete — dice — che Quello lassù sappia trovare ...
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