· Città del Vaticano ·

All’Angelus nuovo appello per la pace

Servitori della libertà
mai del predominio
sulle nazioni

 Servitori della libertà  mai del predominio sulle nazioni   QUO-033
10 febbraio 2025

Tacciano le armi e si ascolti il grido dei popoli!


Al termine della messa, prima di guidare la recita dell’Angelus e impartire la benedizione conclusiva dal sagrato della basilica Vaticana, Papa Francesco ha ribadito che «il servizio armato va esercitato solo per legittima difesa, mai per imporre il dominio su altre nazioni, sempre osservando le convenzioni internazionali in materia di conflitti e, prima ancora, nel sacro rispetto della vita e del creato». Quindi è tornato nuovamente a invocare la riconciliazione per i tanti Paesi martoriati dalla guerra. Ecco le sue parole.

Cari fratelli e sorelle,

prima di concludere la celebrazione, desidero salutare tutti voi, che avete dato vita a questo pellegrinaggio giubilare delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza. Ringrazio per la loro presenza le distinte Autorità civili e, per il loro servizio pastorale, gli Ordinari militari e i Cappellani. Estendo il mio saluto a tutti i militari del mondo, e vorrei ricordare l’insegnamento della Chiesa a tale proposito. Dice il Concilio Vaticano ii: «Coloro che al servizio della patria esercitano la loro professione nelle file dell’esercito, si considerino anch’essi come servitori della sicurezza e della libertà dei loro popoli» (Cost. past. Gaudium et spes, 79). Questo servizio armato va esercitato solo per legittima difesa, mai per imporre il dominio su altre nazioni, sempre osservando le convenzioni internazionali in materia di conflitti (cfr. ibid.) e, prima ancora, nel sacro rispetto della vita e del creato.

Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace, nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu, in Sudan. Tacciano ovunque le armi e si ascolti il grido dei popoli, che chiedono pace!

Affidiamo la nostra preghiera all’intercessione della Vergine Maria, Regina della Pace.

Angelus Domini…