· Città del Vaticano ·

La storia di speranza testimoniata dalla famiglia della giovane ciclista travolta da un’auto in Trentino

Perdonando
chi ha ucciso Sara

 Perdonando chi ha ucciso Sara  QUO-033
10 febbraio 2025
Sara Piffer, 19 anni, promessa del ciclismo, è stata travolta e uccisa da un’auto la mattina del 24 gennaio su una strada del Trentino, mentre pedalava con il fratello Christian (rimasto illeso). Sara aveva due sogni: diventare ciclista professionista e costituire il gruppo giovanile nella parrocchia di Palù di Giovo, il suo paesino (la bici nel “dna”) con Francesco Moser e Gilberto Simoni vicini di casa. Il papà Lorenzo ha subito perdonato la persona — 70 anni, falegname in pensione — che ha azzardato quel sorpasso travolgendo Sara. Racconta: «Ho perdonato grazie a mio figlio Christian. Appeno ho visto Sara a terra ho provato rabbia verso chi ha ucciso mia figlia. Ma ho incrociato lo sguardo di Christian. Mi ha abbracciato e mi ha detto: “Papà, ti prego, perdonalo, perché soffre anche ...

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