
07 febbraio 2025
Ankara, 7. Il 6 febbraio del 2023, un devastante terremoto di magnitudo 7,8 sulla scala Richter ha colpito la Turchia centro-meridionale e la Siria settentrionale, causando oltre 56.000 vittime. Un sisma che ha raso al suolo centinaia di migliaia di infrastrutture e palazzi, tra cui scuole e ospedali, costringendo circa tre milioni di persone a lasciare le proprie abitazioni e causando danni economici enormi a due Paesi già fortemente colpiti da instabilità politica e crisi migratoria.
A distanza di due anni, oltre 650.000 persone — tra cui circa 150.000 bambini — non hanno ancora una casa e vivono tuttora in container prefabbricati di circa due metri per otto, con servizi essenziali spesso insufficienti, spesso condividendo servizi igienici e cucine.
In Turchia, dove ci sono stati oltre 50.000 morti, il forte movimento ...
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