· Città del Vaticano ·

Parti del territorio yemenita sono state bonificate ma gli ordigni inesplosi destano ancora preoccupazione

Un Paese fragile e la piaga delle mine antiuomo

 Un Paese fragile e la piaga delle mine antiuomo  QUO-026
01 febbraio 2025
di Dorella Cianci Lo Yemen continua a permanere al terzo posto, a livello mondiale, nella tutt’altro che lusinghiera classifica dei Paesi più colpiti da mine antiuomo e residui bellici esplosivi. Le parole di Muriel Cornelis, responsabile degli aiuti umanitari dell’Ue a Sana’a, rimettono in luce la grave crisi che attanaglia lo Yemen da anni in balia di una guerra dimenticata. «Stiamo supportando, da tempo, la bonifica del territorio e ci stiamo occupando dell’assistenza alle vittime colpite da questi “killer silenziosi”. Sembra che tutto questo serio impegno, però, non basti mai». A queste frasi si sono aggiunte, nei giorni scorsi, quelle di Deon von Landsberg, formatore per la tutela della popolazione dai rischi, il quale ha ricordato: «Potrebbe sembrare un accostamento bizzarro, ma in Yemen esiste, in ...

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