Un luogo dove
«condividere la sete»

di Silvia Guidi  Alice Cardarello, 23 anni, va dritta al punto, riassumendo in due domande la sensazione di smarrimento, di vita sospesa nel dilemma se partire o no, e per dove, in cui si trovano a vivere tanti ragazzi in questo burrascoso scorcio di ventunesimo secolo: «Come facciamo a sentirci più a casa? In che cosa stiamo sbagliando?» Non è facile vivere in Italia, gli fa eco un sindacalista di Fillea Cgil, «qui in Italia, il Paese più ricco del Terzo Mondo». Siamo nella sede dell’Associazione Enrico Berlinguer del Quadraro, a Roma — un quartiere grande come una città, di oltre 300mila abitanti — e la discussione salta presto convenevoli e saluti di rito diventando un dialogo reale tra persone che provengono da mondi diversi ma condividono domande vaste e urgenti, e lo stesso ...