
27 gennaio 2025
Washington , 27. «Superata». Il governo della Colombia, con il ministro degli Esteri Luis Gilberto Murillo, definisce così quella che ha indicato essere stata una «situazione di stallo» con gli Stati Uniti sul rimpatrio dei migranti irregolari, nel quadro della stretta decisa dal presidente Donald Trump al momento del suo insediamento nello Studio Ovale. Ieri anche la Casa Bianca aveva al riguardo annunciato un accordo «senza limitazioni o ritardi» con le autorità di Bogotá, dopo che nel week end si erano registrate tensioni e polemiche che avevano spinto diversi osservatori a paventare una guerra commerciale tra i due Paesi.
La nuova amministrazione Usa aveva minacciato aumenti di dazi, tra il 25% e il 50%, e sanzioni su tutte le merci in arrivo dal Paese latinoamericano, dopo ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati