
25 gennaio 2025
di Roberto Paglialonga
La tregua firmata da Israele ed Hezbollah il 27 novembre scorso scade domenica. E in Libano cresce la preoccupazione per una ripresa delle ostilità, soprattutto a causa dell’annunciata volontà da parte di Tel Aviv di prorogare di altri 30 giorni la permanenza delle truppe nelle aree meridionali del Paese. Hezbollah, con una nota ufficiale, ha già fatto sapere che non intende «accettare alcun rinvio», considerandolo una «flagrante violazione dell’accordo e della sovranità libanese». Insomma, il clima torna a essere caldo.
«Purtroppo le tensioni ci sono, la presenza dell’esercito israeliano nel sud è ancora consistente, così come lo è il livello degli attacchi soprattutto nelle zone di confine. Nessuno è in grado di dire ...
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