· Città del Vaticano ·

Per una scuola più umana

Schoolchildren arrive by pirogue at their school in the lake village of Ganvie, on January 14, 2025. ...
24 gennaio 2025

Oltre 250 milioni di bambini nel mondo vedono precluso il diritto fondamentale ad avere un’istruzione a causa di molteplici fattori: guerre, violenze, migrazioni, cambiamento climatico e povertà. In questo contesto difficile, l’Unesco ha scelto di dedicare l’odierna Giornata internazionale dell’educazione all’esigenza di preservare il “fattore umano” in un ambiente come quello scolastico sempre più segnato dalle nuove tecnologie e dall’intelligenza artificiale. Mutamenti che offrono opportunità — come attestato ad esempio dalle “scuole online” durante la pandemia del covid, ma anche nei contesti di guerra — e sfide in quanto le tecnologie non possono sostituire una componente fondamentale della formazione: il rapporto umano. L’inserto “Atlante” di oggi punta — oltre a fornire i dati sulla “catastrofe educativa” causata da guerre e povertà — anche a raccontare storie positive da parte di chi con coraggio lavora ogni giorno per dare ai bambini un futuro in contesti difficili.


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