
23 gennaio 2025
Davos , 23. La frammentazione geopolitica e il ritorno alle barriere e al nazionalismo economico costerebbe fra i 600 miliardi e i 5.700 miliardi di dollari all’economia mondiale — con un calo del Pil fino al 5% — arrivando a superare i costi della grande crisi finanziaria di 15 anni fa. A lanciare l’allarme è direttamente il World economic forum (Wec) nel rapporto “Navigating Global Financial System Fragmentation”, secondo cui l’inflazione globale, in uno scenario frammentato, porterebbe salire di oltre il 5%.
Un’analisi che arriva proprio mentre oggi, alle 17 italiane, è atteso il discorso del neopresidente degli Usai. Trump interverrà al Wec in una video conferenza che si preannuncia molto “calda”, anche per gli annunci di nuove tariffe e dazi che lo stesso Trump ha fatto nei giorni scorsi. Al leader della Casa ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati