· Città del Vaticano ·

Ricordo del nostro collaboratore Michele Sangiorgi

Uomo e città, architettura
e arte

 Uomo e città,  architettura e arte  QUO-015
20 gennaio 2025
Era unito a «L’Osservatore Romano» da un rapporto di profondo affetto, oltre che da un proficuo legame professionale, Michele Sangiorgi, morto il 19 gennaio a 84 anni. Un rapporto che traeva anzitutto alimento dal fatto che il padre, Giovanni, era stato per trentacinque anni redattore del servizio di politica estera del quotidiano. Dal tratto affabile, Sangiorgi ha collaborato con il giornale — nel segno di un’aperta disponibilità anche quando motivi di salute avrebbero potuto limitarla — dal 28 agosto 1966 all’11 ottobre 2007. Una collaborazione nutrita di numerosi e stimolanti contributi, inquadrati nell’ambito culturale, dove si è manifestata in particolare la sua pronunciata sensibilità nei riguardi della dimensione, umana e culturale, del sapere. Con uno stile sobrio e incisivo, ha trattato tempi di ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati