· Città del Vaticano ·

A Capranica Prenestina, regno della “mosciarella”, recupero culturale e scelte oculate stanno favorendo la ripopolazione

Il ritorno della castagna

 Il ritorno della castagna  QUO-015
20 gennaio 2025
di Giuliano Giulianini Secondo l'Inventario Nazionale delle Foreste, circa un terzo del territorio italiano è coperto da alberi. Questi boschi appartengono per due terzi a privati, e in buona parte sono costituiti da castagneti: oltre 7700 chilometri quadrati, paragonabili all’estensione del Friuli Venezia Giulia. Dall'antichità il castagno ha fornito legname e nutrimento a comunità rurali delle aree interne; soprattutto appenniniche e prealpine, grazie alla particolarità di questa pianta che prospera nella fascia di alta collina e bassa montagna, tra i 300 e i 1500 metri. L'economia dei castagneti ha conosciuto nel xx secolo un declino condiviso con molte altre filiere tradizionali: erose dallo spopolamento delle aree rurali e dalla progressiva egemonia dell'agricoltura industriale, soprattutto per la ...

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