· Città del Vaticano ·

Dopo il sì all’accordo da parte del governo Netanyahu

Inizia domenica
il cessate-il-fuoco
con il rilascio
dei primi ostaggi a Gaza

Palestinians gather to receive food cooked by a charity kitchen, before a ceasefire between Hamas ...
18 gennaio 2025
Tel Aviv , 18. È arrivato nella notte, dopo circa otto ore di confronto, il via libera definitivo del governo israeliano alla tregua con Hamas per Gaza. Un accordo giunto dopo 15 mesi di violenze, stragi, bombardamenti, combattimenti feroci e trattative estenuanti condotte tra il Qatar e l’Egitto, alla presenza anche di team negoziali degli Stati Uniti. L’approvazione da parte dell’esecutivo di Benjamin Netanyahu, dopo che il gabinetto di sicurezza aveva già dato il suo benestare nel primo pomeriggio di ieri, non è stata indolore: 24 ministri hanno votato a favore e otto contro. Oltre ai rappresentanti dei partiti della destra religiosa, Otzma Yehudit di Itamar Ben-Gvir e Religious Zionism di Bezalel Smotrich, si sono aggiunti ai sostenitori del “no” anche quelli del Likud, il partito del premier, David Amsalem e ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati