· Città del Vaticano ·

L’arte

Memling e Danzica

 Memling e Danzica  QUO-010
14 gennaio 2025
Non fu certo tenero Stendhal quando definì il Trittico di Danzica — databile tra il 1467 e il 1473 — di Hans Memling «una crosta della scuola tedesca». Ma quella dello scrittore francese fu una voce fuori dal coro considerando che il dipinto venne poi riconosciuto dalla critica ufficiale come un capolavoro, insieme a un’altra celebre opera dell’artista tedesco, Reliquario di sant’Orsola. Il trittico venne commissionato dal banchiere fiorentino Angelo Tani, direttore del Banco Medici a Bruges, per adornare l’altare di san Michele nella Badia Fiesolana, nei pressi di Firenze. L’opera si compone di un pannello centrale rappresentante il Giudizio Universale, di un pannello sinistro, dipinto su entrambe le facce, con la Porta del Paradiso, sul retro, il donatore Angelo Tani presso una statua della Madonna, e di un pannello ...

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