Cresce il numero

14 gennaio 2025
di Cosimo Graziani
Il 2024 è stato un anno in cui il rispetto dei diritti dei bambini è tornato indietro di molti anni. Alla notizia dell’Unicef pubblicata qualche giorno fa dove si sottolineava che il 2024 è stato terribile per i bambini delle zone di guerra, si è aggiunto un comunicato dell’Ufficio del rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per i bambini e i conflitti armati nel quale è stato lanciato l’allarme per la crescita del numero dei bambini-soldato in tutto il mondo. L’organismo dell’Onu riferisce che il fenomeno è stato attestato nei seguenti luoghi di crisi o di guerra: Colombia, Repubblica Democratica del Congo, la zona del lago Ciad, Mozambico, il Sahel, Sudan, Somalia, Siria e Haiti. La modalità di reclutamento è sempre la stessa: ...
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