· Città del Vaticano ·

Vi scrivo da Gaza

Preghiere e speranze
per un 2025
di pace e sicurezza

 Preghiere e speranze  QUO-006
09 gennaio 2025

Sono passati ormai più di 450 giorni dall’inizio di questa lunga e difficile guerra nella Striscia di Gaza. Anche qui, dalla parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza, abbiamo celebrato l’ultimo giorno del 2024, con un pensiero per il 2025.

Martedì 31, alle 17, abbiamo celebrato l’ultima santa messa dell’anno, che è stata piena di gioia, speranza e fede! Abbiamo pregato per la pace e la salvezza nella nostra città e in tutto il mondo, specialmente nei luoghi dove ci sono guerre e sofferenze, come sperimentiamo ogni singolo giorno.

È stato l’ultimo giorno dell’anno, ma abbiamo sperato che fosse l’ultimo giorno di guerra...

Non abbiamo, però, festeggiato la vigilia di Capodanno come facevamo ogni anno e questo a causa delle dure condizioni che stiamo affrontando in questi tempi di guerra. La maggior parte delle famiglie ha celebrato, preparando del cibo per una festa molto semplice, solo per i bambini della parrocchia. Nonostante tutte le sfide e le sofferenze, vogliamo essere contenti e far sentire ai bambini un po’ di felicità e gioia

Ora è ufficiale! Siamo nel 2025, un nuovo anno ma le stesse sofferenze e la stessa guerra continuano.

Abbiamo pregato e celebrato la prima santa messa del nuovo anno alle 10:00. Continuiamo a pregare intensamente per la pace duratura e speriamo che questo sarà l’anno della sicurezza, del conforto e dell’unità con Gesù Cristo.

Preghiamo ogni mattina per tutte le persone nel mondo e speriamo che un giorno il mondo sarà senza guerre e dolore.

di Suhail Abo Dawood