Le nomine di oggi riguardano la Chiesa in Venezuela e in Francia.
Pablo Modesto González Pérez
vescovo di La Guaira (Venezuela)
Nato il 30 giugno 1959 a San Antonio de los Altos, diocesi di Los Teques, ha conseguito i seguenti titoli accademici: baccalaureato in Scienze in patria, e in Filosofia presso l’Università Pontificia Salesiana in Roma, licenza in Educazione presso l’Universidad Nacional Experimental Simón Rodríguez di Caracas e Licenza in Teologia Pastorale presso l’Universidad Pontificia de Salamanca, in Spagna. Ha emesso la professione perpetua nei salesiani di san Giovanni Bosco il 3 settembre 1983 ed è stato ordinato sacerdote il 26 luglio 1986, ricoprendo i seguenti incarichi: vicario parrocchiale ed economo di San Francisco de Sales a Caracas (1986-1995); parroco e superiore locale di San Juan Bosco a Valencia - Venezuela (1995-2002); consigliere provinciale (2000-2006); parroco e superiore locale di San Francisco de Sales a Caracas (2002-2005) e di San Juan Bosco a Los Teques (2005-2008); direttore del Centro agricolo Don Bosco a El Molinete, nell’arcidiocesi di Maracaibo (2010-2015). Il 3 dicembre 2015 è stato eletto primo vescovo di Guasdualito ricevendo l’ordinazione episcopale il 6 febbraio 2016. È membro della Commissione permanente della Conferenza episcopale del Venezuela (Cev), nonché presidente della Commissione per la Cultura e i Beni culturali in seno alla stessa Cev.
Franck Javary
vescovo di Châlons (Francia)
È nato il 31 gennaio 1967 a Boulogne-Billancourt, nel dipartimento Hauts-de-Seine, Île-de-France. Ha conseguito la laurea in Ingegneria presso l’Ecole Polytechnique di Parigi e, dopo essere entrato nel Seminario des Carmes, sempre nella capitale francese, per gli studi filosofico-teologici, nel 2000, ha ottenuto la licenza in Teologia biblica presso l’Institut Catholique de Paris. Ha ricoperto i seguenti incarichi: docente di Sacra scrittura presso il Seminario Saint-Sulpice di Issy-les-Moulineaux; vicario della Immaculée-Conception a Boulogne-Billancourt e responsabile della Pastorale giovanile; parroco di Saint-Bruno, Saint-Etienne e Sainte-Lucie a Issy-les-Moulineaux, poi della cattedrale Sainte-Geneviève di Nanterre e membro del Collegio dei consultori; membro del Consiglio per gli affari economici di Nanterre; parroco di Bagneux e membro del Consiglio episcopale di Nanterre.