Sullo sfondo della crisi economica e del duello
03 gennaio 2025
Non sembrano favorevoli le premesse con le quali la Bolivia si avvia verso le elezioni generali di agosto. Il paese sudamericano proviene infatti da due mesi di proteste, scontri e atti di disobbedienza civile che sono andati a peggiorare una situazione sociale ed economica già particolarmente instabile.
Alla base dei recenti tumulti vi è uno scontro ai vertici del partito Movimento per il Socialismo (Mas), che vede contrapposti l’attuale presidente Luis Alberto Arce Catacora e il suo predecessore Evo Morales. Primo capo di stato di origine indigena nella storia della Bolivia, Morales ha guidato il Paese dal 2006 fino alle sue dimissioni forzate nell’ottobre 2019 e gode ancora di un forte sostegno popolare. Le sue riforme economiche e di inclusione verso le minoranze indigene gli hanno garantito consensi ragguardevoli ...
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