· Città del Vaticano ·

Il cordoglio del Pontefice

Servo buono e vigilante

02 gennaio 2025

All’indomani della morte del cardinale Amato, avvenuta il 31 dicembre 2024, Papa Francesco ha inviato il seguente telegramma di cordoglio al vicario del Rettor maggiore della Società salesiana di San Giovanni Bosco, don Stefano Martoglio:

Appresa la notizia della dipartita del caro Cardinale Angelo Amato, esprimo la mia vicinanza a lei e ai confratelli di codesto istituto religioso, come pure ai familiari del compianto porporato. Rendo grazie a Dio per l’edificante testimonianza di questo figlio spirituale di san Giovanni Bosco che per tanti anni si è speso con finezza umana e generosità per il Vangelo e la Chiesa. Penso al suo animo sacerdotale e alla preparazione teologica con cui ha servito la Santa Sede, specialmente nel Dicastero per la Dottrina della Fede e in quello delle Cause dei Santi. Assicuro la mia preghiera per l’anima di questo servo buono e vigilante che, fedele al suo motto “sufficit gratia mea”, anche negli ultimi tempi segnati dalla sofferenza si è abbandonato alla bontà del Padre celeste. Confido che, accompagnato da Maria Ausiliatrice e dai santi e beati che ha condotto alla gloria degli altari, egli sia accolto nel convito eterno del cielo e invio la mia benedizione a quanti condividono il dolore per la sua scomparsa.

Francesco

Analogo telegramma è stato inviato dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato.